La Fondazione Comasca fa da ponte fra coloro che in provincia di Como vogliono donare a favore di progetti di solidarietà e di Organizzazioni non profit. Opera a tutto campo, dall’assistenza socio-sanitaria alla tutela dei diritti civili, dalla protezione dell’ambiente alla valorizzazione del patrimonio storico ed artistico, dalla prevenzione del disagio giovanile alla cura e all’assistenza degli anziani, dalla ricerca scientifica all’aiuto a persone con disabilità. Il ponte è immagine potente e antica, che unisce e connette, avvicina e soccorre.

Altra immagine spesso associata al dono è il mantello. Alcibiade lo usa per proteggere Socrate con un delicato gesto d’affetto, «perché era inverno e faceva freddo» (Simposio). Il soldato Martino, poi santo, divide il suo manto con un mendicante intirizzito; nei Vangeli, l’emorroissa guarisce semplicemente sfiorando il mantello di Gesù. Il mantello richiama protezione e cura, vicinanza e amore.

Infine il sole, fonte di calore e vita. Nietzsche nello Zarathustra ci consegna l’immagine più bella per illustrare lasciti e donazioni: «Bisogna essere come dei soli perché anche il sole, l’opulento, quando è sera, decide di tramontare e in questo modo getta oro nel mare affinché anche il più povero dei pescatori remi con un remo d’oro». Con sfumature diverse ponte, mantello e sole incarnano il dono perfetto: quello che nasce da un profondo bisogno di dare, e che nulla chiede in cambio, se non il dono di un grazie.

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IN COLLABORAZIONE CON
FONDAZIONE PROVINCIALE COMUNITÀ COMASCA