Due volte volontario, e il risultato tiene

Se penso alle mie esperienze di volontario, mi saltan fuori due considerazioni. La prima: sei volontario non solo quando lo fai per qualche associazione. Lo sei anche nei piccoli momenti quotidiani, quando dai una mano a chi ha bisogno, e nemmeno chiede. Questo chiamiamolo buon cuore, o medesimezza umana, se gradite l’epressione.

E poi ci sono i volontari in senso stretto. A me è capitato due volte: in Irpinia, dopo il terremoto del 1980, e più recentemente in carcere. Tra le due esperienze son passati 40 anni, eppure c’è una linea precisa che li collega: in entrambi i casi ho imparato più che in un intero corso di studi universitari. Magari uno pensa che esser volontario significa portare il proprio sapere e le proprie competenze a chi ne è sprovvisto. Insomma, il volontario sta sopra coloro che soccorre.

No, è vero proprio l’opposto. In Irpinia non sapevo far nulla, potevo pure essere d’intralcio in quella immane tragedia. E invece sono stato accolto, istruito, per tacer del fatto che il dolore altrui mi ha fatto crescere, e capire. Insomma, sono arrivato ragazzo e sono tornato uomo. In carcere, poi, l’idea che chi è recluso non sa nulla, e ancor meno capisce, te la levi dopo due minuti che sei dentro. In carcere stanno di casa più senso e vita che in mille trattati di filosofia. Senza offesa.

Insomma, se fai il volontario impari, eccome. Ce lo conferma Eva Zurbakis di Skillando a proposito di una sua esperienza in Sicilia con ragazzi diversamente abili: «Sono partita con tante domande e sono tornata con delle risposte: voglio continuare a dare una mano a Skillando DV per far sì che iniziative del genere vengano promosse in favore di tante altre associazioni e persone». Già: quando parti in valigia ci sono pure dei dubbi, ma quando torni quei dubbi non sai più dove sono.

Continua Eva. «E così dal 2021 sono una volontaria digitale che mette a disposizione il proprio tempo per iniziative di volontariato organizzate da Skillando DV a favore di scuole, associazione ed enti del terzo settore sia in Italia, sia all’estero con lo scopo di superare il digital divide. Skillando DV per me è un laboratorio di iniziative straordinarie e uniche, un posto virtuale che aggrega persone speciali che fanno del bene a chi ne ha bisogno, pezzettino dopo pezzettino…. e questo vuol dire tanto per me».

Anche nella mia esperienza di volontario ho sempre ricevuto molto più di quel che ho dato. Tu metti tempo, energie, fatica, a volte non sai come venirne fuori: eppure quando tiri le somme stai meglio di prima. L’equazione non è chiara, ma il risultato tiene.

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