Vuoi far bella figura con gli amici? O mettere alla prova baristi e camerieri? Ecco una veloce guida sul caffè, con tanto di premessa: quello del caffè è un mondo, anzi un universo. Esistono circa 60 specie di piante di caffè, ma solo una piccola parte possiede i frutti adatti. Le specie principali sono quattro.

L’Arabica è la più nota e rappresenta oltre il 70% del caffè prodotto nel mondo. Originaria dell’Etiopia e dello Yemen, viene coltivata principalmente in Africa e Sud America. La percentuale di caffeina contenuta varia dallo 1,2% all’1,7%. Una delle varietà più rinomate di Arabica è la Moka, che prende il nome dalla città situata in Yemen.

Il Robusta occupa il secondo posto per produzione. Si caratterizza per un gusto intenso e forte, con un elevato contenuto di caffeina, tra l’1,6% e il 3,2%. È coltivata soprattutto in Africa, Asia sudorientale e Brasile.

Originaria della Liberia, ma coltivata in Indonesia e nelle Filippine, la varietà Liberica è poco diffusa perché considerata inferiore per qualità rispetto ad altre varietà. Eppure i suoi chicchi regalano un caffè aromatico dal sapore piacevole e leggero.

Infine, la varietà Excelsa, scoperta nel 1903, è una delle più rare e di conseguenza costose perché viene coltivata quasi esclusivamente in Ciad. Presenta un aroma di media intensità. Questa varietà è particolarmente indicata per coloro che amano il gusto tradizionale del caffè.

Domanda finale: bene, ma in genere che si beve al bar? Arabica al 99%, ma di Arabica ne esistono così tanti tipi che ci vorrebbe un’enciclopedia…

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CON IL RISTORANTE
da Mimmo