Il Cittadino di Lodi in 7 parole

03/08/2024
26 gennaio 1989, il primo numero de Il Cittadino di Lodi in versione quotidiano.

Fosse un essere umano, o per meglio dire un poeta, Il Cittadino di Lodi sarebbe «nel mezzo del cammin» della sua vita: ha compiuto infatti da poco i 35 anni e li porta con giovanile baldanza. Ma siccome di quotidiano si tratta, somiglia a quel che si dice a proposito delle querce: ovvero che ci mettono 300 anni a nascere e altrettanti a vivere.

Non a caso Il Cittadino in versione settimanale è nato nel lontano 1890, a riprova che i giornali si radicano con pazienza e tenacia nel territorio che li ospita e nel cuore di chi li legge. Una provincia ben poco saprebbe di sé senza un quotidiano che la informa, e men che meno una comunità sarebbe consapevole della propria identità senza una testata che la ascolta, la interroga, la ospita.

Prendete il 7 parole: i lettori del quotidiano laudense hanno accolto la sfida con entusiasmo, inviando centinaia di racconti in poche settimane. Non era poi così scontato che i lodigiani si sarebbero messi in gioco, e invece la risposta è stata più che confortante anche in termini di qualità. E allora, cari lettori, raccontateci ancora e di nuovo la vostra estate: in 7 parole, non una di più, non una di meno.

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