È stata una sfida nella sfida, non c’è che dire. Per la prima volta dovevate votare voi autori, noi del 7 parole l’abbiamo vissuto come un esperimento tutto da verificare. Ebbene: avete votato in tanti, esattamente 50 su 108 partecipanti al torneo Invidia, per un totale di 1116 stelle attribuite. Davvero niente male. Ma il tema vero era un altro: noi giurati storici ci saremmo ritrovati nelle vostre scelte oppure avremmo votato diversamente? Ecco, qui possiamo dire con tranquillità che i racconti che avete indicato come migliori erano anche i nostri, magari con qualche distinguo di posizione, ma si può dire che ci siamo. Insomma, esperimento riuscitissimo, quindi d’ora in poi avanti così.

E veniamo finalmente ai vincitori: Marthi Belo, al secolo Marta Belotti, si aggiudica il primo premio con il suo Brindisi di mezzanotte: «Li vidi baciarsi. Esplosi insieme ai fuochi». Ben 66 stelle, un trionfo. A noi è piaciuto in particolare quell’«esplosi», che non sai se si riferisce a chi scrive, ovvero ai due innamorati: bella questa ambiguità, perché è il sale della letteratura vera. Segue con 53 stelle il bel racconto di Milena Pesole: «”Hai le doppie punte”, disse il calvo». Ha ragione Milena, a volte l’invidia è proprio l’unica consolazione…  Al terzo posto – avete notato? Tutte donne questa volta le premiate – ecco SilvanaM, ovvero Silvana Maroni, che ha totalizzato 37 preferenze con il suo L’auto del vicino: «Nuovissima, bellissima. La decorò usando un chiodo». Qui il perno del racconto sta in quel verbo, decorare, sottile e malizioso. Complimenti alle vincitrici, che riceveranno una plaquette con il proprio racconto illustrato dalla pittrice Annamaria Gallo.

Infine, abbiamo anche 51 racconti segnalati. Il criterio? Abbiamo pensato di selezionare i testi che hanno ricevuto almeno 7 stelle da parte dei votanti. Ma attenzione: hanno ottenuto almeno una stella qualcosa come 139 racconti, davvero un bel numero sui 397 totali. È una riprova della qualità della vostra scrittura e della difficoltà di eleggere i migliori tra tanta meraviglia.

Qui tutti i racconti e i risultati.