Il 7 nelle religioni monoteiste e orientali
Nelle tre grandi religioni monoteiste (ebraismo, cristianesimo e islam) il numero 7 è presente in più parti: la Creazione in sette giorni, la menorah (il candelabro a sette bracci che nell’antichità veniva acceso nel tempio di Gerusalemme), i vizi capitali, i doni dello Spirito Santo, i sacramenti, le opere di misericordia, le virtù, i dolori di Maria, gli attributi fondamentali di Allah, le colonne che sorreggono il mondo per gli islamici, la suddivisione del tempo in settimane…
Molti riferimenti li troviamo anche in altre religioni: sette sono gli dei della felicità nel buddismo e nello shintoismo; sette sono i Rishi (saggi o profeti nella tradizione indiana), sette sono i Chakra, i centri di energia che nel corpo umano presiedono alle funzioni organiche, psichiche ed emotive.
Ogni religione ha espresso a suo modo questo originario bisogno di semplificare la realtà, e guarda caso ha impiegato il numero 7 nel particolare sforzo di dare ordine al cosmo. Il 7, insomma, è preponderante non solo nella cultura occidentale, ma anche presso tanti altri popoli e confessioni.
Testo tratto dalla tesi triennale di Chiara Massini, Il numero 7: origine e ricorrenza di un simbolo storico-religioso.
Altri articoli
-
Che Incanto la parola tra le arti
Il Torneo Incanto è ricco di poesia. Vuoi perché prende le mosse dal disegno di Annamaria Gallo, vuoi per i vostri testi, che in molti casi colgono perfettamente quello stato d’animo sospeso che aleggia nel […]Leggi l'articolo -
Un nuovo Torneo per scrivere d’Incanto
Stavolta la prendiamo al contrario. Proprio così, prendiamo le mosse da una illustrazione di Annamaria Gallo e vi chiediamo di “illustrarla” con uno o più racconti di 7 parole. Questo nuovo Torneo l’abbiamo chiamato Incanto: […]Leggi l'articolo -
Senza la i, ecco vincitori e segnalati
Il torneo “Senza la i” si conclude con due certezze e altrettante novità: scrivere evitando una vocale non è facile, ma al tempo stesso parecchio stimolante. La creatività, come è noto, nasce dal porsi dei […]Leggi l'articolo -
Rammentate, non potete usare quella certa vocale!
La tenzone che esclude la terza vocale dell’alfabeto sta procedendo alla grande: trecento e passa le opere, un autore appresso all’altro a far caterva e stuolo.Eppure è scomodo e certamente arduo creare opere senza una […]Leggi l'articolo