Il mio profilo, una funzione da favola
Lo confessiamo: c’è una funzione del nostro portale che ci piace immensamente. Una faccenda che per farla c’è voluto quel che ci è voluto, computer e programmi informatici non sempre son fatti per assecondare i desideri. Anzi.
Si tratta della sezione Il mio profilo, dove ciascun concorrente può trovare riuniti per Torneo i propri racconti, con tanto di stelle, ovvero di voto. Certo, funziona per le sfide giocate dal e nel portale, per quelle precedenti ci si deve contentare dell’archivio vecchia maniera, che pure non è poca cosa.
Ma torniamo al profilo: se i concorrenti hanno accettato di renderlo pubblico – c’è un apposito campo quando ci si iscrive – ecco che cliccando sul nome dell’Autore è possibile leggere i racconti di questo o di quella, confrontarli coi propri, osar la tenzone, magari persino cercar di capire che tipo si celi sotto le prose in questione.
Perché in effetti, caro amico del 7 parole, proprio perché così breve un racconto non ci dice tanto quello che sai, ma quello che sei. Ecco, anche per questo ti invitiamo a esplorare i tanti profili. Per apprendere i segreti di questo nostro portale, certo, ma soprattutto per conoscere coloro che lo rendono così prezioso e speciale.
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Innanzitutto ringrazio tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di questo spazio dove in tanti stiamo trovando rifugio ed accoglienza.
Se posso permettermi, mi piacerebbe se ognuno di noi potesse segnare con un gradimento i racconti ritenuti meritevoli, ad esclusione dei propri.
Poi sarebbe bello se si rendesse tutto più interattivo, consentendo una sorta interazione tra gli scrittori.
Ho letto le regole da rispettare per i racconti, e con dispiacere ho dovuto depennare alcuni che mi sembravano uscire dai canoni. Aggiungerei un’altra regola: vietato riferirsi a film, romanzi, storia o comunque eventi noti. É facile insinuarsi con sette parole in un mondo già tracciato da altri. La vera magia sta nel fare immaginare in sette parole una storia nuova. In tal guisa, complimenti ad Antioco che col suo racconto vincente ha segnato mille tracce che ognuno di noi può immaginare.
Grazie in ogni caso, Silvio.
Grazie, Silvio, per le belle parole che ha voluto regalare alla squadra del 7 parole; e per il suggerimento, che individua una delle tante direzioni di sviluppo che a nostra volta abbiamo immaginato per il progetto. Il portale è giovane, la comunità deve crescere ancora: ascoltando la voce di voi scrittori capiremo quali scelte fare; anche perché, come può ben immaginare, ogni intervento è un costo e noi vogliamo tenere assolutamente gratuito questo spazio. Ma se qualche racconto le piace particolarmente, la esorto a condividerlo sui suoi profili social, invitando amici e seguaci a conoscere il nostro portale. Infine, a proposito di testi che si rifanno ad altre opere: ce ne sono alcuni magari poco creativi, e dunque valutati di conseguenza; altri semplicemente straordinari, come la silloge di Samuele Donati dedicata al mito. Queste prove le accoglieremo sempre a braccia aperte, perché espressione di genio e creatività. Un cordiale saluto