Letteratura per la Giustizia 2023
Alla sua terza edizione, Il concorso nazionale “Letteratura per la Giustizia” ha ospitato anche il “7 parole”. Il concorso è organizzato dal Consiglio Nazionale Forense, dalla Fondazione dell’Avvocatura Italiana e dal quotidiano, “Il Dubbio”.
Il Dubbio – Premio Letteratura per la Giustizia
Qualche racconto dal torneo "Letteratura per la Giustizia 2023"
Omertà
Sette volte sette avrei potuto parlare. Invano.
Recalcati Enrica
L'Altare della Giustizia
L’ingiustizia celebrata sull’altare della Giustizia.
Zuccoli Claudio
È capace di intendere e di volere.
Malavolta Cristina
L'impotenza dopo l'ingiustizia
Mi fecero del male, tutto restò così.
Palermo Lorenzo
Montecristo
Rinchiuso su un'isola fuggì fingendosi morto.
Callegari Fausto
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Racconti premiati+-Secondo premio
A punta di coltello
Ti amo! Non mi lasciare! 23 coltellate.
Di Francesco LuisaPrimo premioAnima
Ti passo quest’anima dalle sbarre, conservamela.
Chirivi MariaTerzo premioIn memoria di un Avvocato
Ucciso perché corretto. "Quell'altro" col caffè.
Callegari Fausto
Tutti i partecipanti
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Regolamento+-
1. PARTECIPANTI
Il concorso è aperto a tutti coloro sono interessati al mondo dei diritti e della giustizia, i quali dispongono di un’opera da proporre che sia inerente ai temi suddetti e rispetti i limiti di battute indicati al punto 2. L’autore deve detenere i diritti della sua opera. La partecipazione al concorso è a titolo del tutto gratuito eccetto un contributo spese organizzative di € 20,00 da versarsi come specificato al punto 3.
2. CATEGORIE
Il Premio Letteratura per la Giustizia si divide in tre categorie, distinte in base alla natura dell’opera letteraria proposta dall’autore, oltre ad una sezione speciale. I contenuti sottoposti alla giuria del concorso sono divisi in:
- CATEGORIA A
Romanzi con un massimo 400.000 battute - CATEGORIA B
Racconti brevi con un massimo 20.000 battute - CATEGORIA C
Poesie con lunghezza inferiore ai 50 versi - CATEGORIA SPECIALE “7 parole per un racconto™”
Racconto composto da sette parole. L’eventuale titolo e i segni di interpunzione non si conteggiano, a differenza degli articoli che valgono ciascuno come una parola. I numeri arabi valgono una lettera anche se composti da più cifre.
3. PRESENTAZIONE DELLE OPERE AL CONCORSO
Gli autori che desiderano concorrere dovranno far pervenire al Comitato di Giuria entro e non oltre il 18 dicembre 2022 il testo in formato elettronico (PDF), specificando che l’opera concorre al Premio Letteratura per la Giustizia. L’indirizzo di riferimento sarà: concorso2023@ildubbio.news. Non saranno prese in considerazione opere inviate in altro formato.
Ciascuna opera delle categorie A, B, C dovrà essere inviata singolarmente e non è ammesso l’invio di più opere cumulativamente. Gli autori che desiderano concorrere alla sezione speciale “7 parole per un racconto™” possono inviare in unica soluzione sino a 7 opere.
Ogni opera singola od ogni gruppo di massimo sette opere per la sezione speciale “7 parole per un racconto™” dovrà essere accompagnata da una scheda contenente i seguenti dati:
– Nome e cognome, luogo e data di nascita dell’autore, titolo di studio, indicazione dell’eventuale legame con il mondo giudiziario (ad es. avvocato, praticante, magistrato, guardia carceraria…)
– Indirizzo postale, numero di telefono fisso e/o mobile, indirizzo di posta elettronica
– Breve sinossi (in caso di romanzo)
– Dichiarazione come da modulo allegato attestante:
- il carattere originario dell’opera presentata la piena titolarità dei diritti dell’opera da parte dell’autore
- l’assenza di lesioni del diritto di qualsiasi terzo
- l’assenza di obblighi pregressi di esclusiva con consentano la pubblicazione e/o la diffusione dell’opera
- la manleva di FAI, CNF e EDR S.r.l. rispetto a qualsivoglia richiesta da parte di terzi che rivendichino diritti sull’opera
- l’accettazione da parte dell’autore di tutte le condizioni stabilite dal Concorso Il Dubbio – Premio Letteratura per la giustizia
o la disponibilità a partecipare all’evento di presentazione delle opere finaliste e, in caso di impossibilità per gravi motivi, a rendersi disponibile a prendervi parte tramite collegamento digitale - per la sezione speciale “7 parole per un racconto™” la Cessione a titolo gratuito dei diritti di pubblicazione della propria opera per le seguenti fattispecie:
– on line, sul sito ildubbio.news e su www.claudiocalzana.it, sui canali social de Il Dubbio, sulle newsletter de Il Dubbio;
– sui quotidiani, periodici, siti o trasmissioni televisive che dovessero riprendere il concorso in chiave giornalistica;
– su eventuali pubblicazioni o plaquette con i racconti migliori.
In caso di pubblicazione, all’Autore del racconto viene garantita la paternità dell’opera con l’apposizione di nome, cognome e città di residenza.
Dovrà essere allegata la scansione del versamento di € 20,00 (venti euro) quale contributo spese organizzative, in assenza della quale l’opera non sarà presa in considerazione. Qualora un singolo autore sottoponga più opere, bisogna considerare una quota per ciascuna. La quota è unica sino a sette opere della sezione speciale “7 parole per un racconto™”.
Il versamento dovrà essere effettuato a mezzo bonifico bancario a:
IT50Y0569603235000002487X79 indicando come intestatario “FAI – Fondazione dell’Avvocatura Italiana” e come causale “Contributo spese organizzative per la partecipazione al premio letterario Il Dubbio – Premio Letteratura per la Giustizia 2023”.4. COMPETIZIONE – COMMISSIONE DI LETTURA
L’esame delle opere verrà affidato a un Comitato di Lettura composto da membri della redazione de Il Dubbio, rappresentanti della Fondazione dell’Avvocatura Italiana, un personaggio di spicco della scena culturale e letteraria nazionale, lettori segnalati da librerie di primaria importanza. Il Comitato sarà composto da un numero massimo di 30 membri che, in totale autonomia e a loro insindacabile giudizio, sceglieranno fino ad un massimo di 5 romanzi, 5 racconti 5 poesie e 5 opere della sezione speciale “7 parole per un racconto™” che considereranno le migliori per ciascuna categoria. La valutazione delle opere sarà strettamente riservata al Comitato di Lettura e non sarà ostensibile ad alcuno, ivi compreso l’autore.
L’esame delle opere finaliste verrà affidato ad una Giuria composta da un Autore affermato, il direttore de Il Dubbio, un componente del Comitato Direttivo della Fondazione dell’Avvocatura Italiana, un giornalista, un esperto in concorsi letterari, un componente designato dal partner Editore. La Giuria sceglierà per ciascuna categoria l’opera ritenuta migliore tra quelle selezionate a suo insindacabile giudizio.
Entro il 4 maggio 2023 verranno decretate le opere finaliste e gli autori selezionati ne riceveranno comunicazione via e-mail o telefono.
5. SERATA DI PRESENTAZIONE DELLE OPERE FINALISTE
La cerimonia di premiazione avrà luogo, anche quest’anno, in occasione del Salone del Libro di Torino 2023, che si terrà nel capoluogo piemontese dal 18 al 22 maggio 2023.
La presenza dell’autore alla serata di presentazione delle opere finaliste è condizione essenziale per il conferimento del premio. L’eventuale indisponibilità per gravi motivi deve essere comunicata all’indirizzo mail concorso2023@ildubbio.news quanto prima possibile.
6. PREMI
I premi rispecchieranno la suddivisione nelle tre categorie di appartenenza delle opere, come segue:
- CATEGORIA A (Romanzo) I classificato: proposta editoriale da parte di Bertoni Editore e targa celebrativa II e III classificato: targa celebrativa
- CATEGORIA B (Racconto breve) I classificato: pubblicazione digitale dell’opera e targa celebrativa II e III classificato: targa celebrativa
- CATEGORIA C (Poesia) I classificato: pubblicazione digitale dell’opera e targa celebrativa II e III classificato: targa celebrativa
- SEZIONE SPECIALE “7 PAROLE PER UN RACCONTO™”
I, II e III classificato: pubblicazione su ildubbio.news; Il Dubbio edizione sfogliabile e newsletter della sera de Il Dubbio
Sono esclusi premi in denaro o in altre forme remunerative.
7. DIRITTI DI SFRUTTAMENTO DELL’OPERA
La partecipazione a “Il Dubbio – Premio Letteratura per la Giustizia” per le categorie A, B e C non comporta in alcun modo la cessione dei diritti di sfruttamento dell’opera (intendendo con questi i diritti di riproduzione parziale e totale dell’opera in qualsiasi forma, tipografica, elettronica e digitale in Italia e nel mondo) che rimarranno agli autori.
Per le opere partecipanti alla sezione speciale “7 parole per un racconto™” la partecipazione comporta la cessione a titolo gratuito dei diritti di pubblicazione dell’opera on line, sul sito ildubbio.news e su www.claudiocalzana.it, sui canali social de Il Dubbio, sulle newsletter de Il Dubbio, sui quotidiani, periodici, siti o trasmissioni televisive che dovessero riprendere il Torneo in chiave giornalistica, su eventuali pubblicazioni o plaquette con i racconti migliori.
Il concorso letterario, in particolare, non è soggetto alla disciplina del DPR 430/2001 relativo al regolamento concernente la disciplina dei concorsi e delle operazioni a premio, avendo a oggetto la produzione di un’opera letteraria per la quale il conferimento del premio rappresenta un riconoscimento di merito personale e, di conseguenza, opera la fattispecie di esclusione di cui all’art. 6 comma 1 lettera a) del DPR 430/2001.
8. RESTITUZIONE DEI FILE IN PDF
I file pervenuti non saranno restituiti agli autori
- CATEGORIA A
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FAQ+-
Dove posso trovare tutti i racconti che ho inserito nel portale?
Tutti i racconti inseriti si possono trovare in “Il mio account”, distinti per Torneo.
Qui è possibile cancellarli e riscriverli, ovviamente entro la scadenza della sfida.
A Torneo concluso, questo spazio funziona da archivio dei propri testi.Una volta inserito, un racconto si può correggere?
Sì, è possibile farlo in ogni momento, ovviamente entro la scadenza del Torneo.
Per farlo è necessario cestinare il vecchio racconto e riscriverlo come si preferisce.
Una volta approvato, il nuovo racconto sostituirà il precedente.I racconti inseriti dagli iscritti vengono pubblicati subito?
No, i racconti inseriti dagli iscritti devono venir approvati prima di essere visibili.
Questo può comportare un po’ di tempo, quindi nessun allarme.
Alla conclusione del Torneo, quando tutti i racconti sono stati acquisiti, la giuria procede alla scelta dei racconti premiati. Solo dopo questa fase compariranno alcune stelle vicino al testo di ciascun racconto, a evidenziare il giudizio; così come saranno indicati gli eventuali premi e le segnalazioni.Account, profilo: che differenza c'è?
L’Account riguarda e definisce la tua identità di iscritto al portale. Il Profilo, invece, rappresenta la versione social, ovvero quella che rende visibili i tuoi racconti a tutti gli iscritti attraverso un link sul tuo nome.
Di default la pagina è visibile a tutti e nel tempo raccoglie i racconti di ciascun concorrente per ogni Torneo chiuso.
Inserendo il Flag, gli altri partecipanti non potranno vedere la tua pagina Profilo, e quindi nemmeno i racconti che hai scritto e i tornei a cui hai partecipato.Come si partecipa a un Torneo?
1. Partecipare ad un Torneo è assolutamente gratuito.
2. Si individua il Torneo in corso cui si vuol prendere parte e si clicca “partecipa”.
3. Una volta completata l’iscrizione, compare la maschera in cui inserire il proprio racconto, una parola per riga.
4. Ogni partecipante può inserire fino a un massimo di 7 racconti per ciascun Torneo, con eccezione per le sfide ideate per imparare le regole del gioco.
5. Entro la data di chiusura del Torneo i racconti sono consultabili e modificabili nel proprio Account all’interno della sezione denominata “Tornei in corso”.
6. A questo punto è necessaria un po’ di pazienza, in attesa del responso della Giuria.
7. Gli Autori dei racconti premiati riceveranno un fantastico premio: il proprio racconto illustrato dalla pittrice Annamaria Gallo e pubblicato nella collana 7Parole.Il titolo è compreso nelle 7 parole?
No, l’eventuale titolo non va sommato alle 7 parole del racconto.
Ma attenzione: nello spirito del format il titolo deve essere molto breve.Come vanno conteggiate le parole con l'apostrofo?
«L» o «un» più apostrofo vanno intesi come parola, per cui «l’arancia» piuttosto che «un’albicocca» valgono due parole.
Lo stesso vale per le preposizioni: «all’avventura» piuttosto che «dell’azione» valgono due parole.Come si conteggiano i numeri?
I numeri arabi valgono una parola anche se composti da più cifre (124 vale una parola).
Virgole e punti vanno conteggiati?
No, i segni di interpunzione non vanno calcolati, così come i puntini di sospensione.
Le espressioni composte valgono una o due parole?
Le parole composte, ovvero quelle unite da un trattino (ad esempio e-book), valgono una parola.
In che cosa consiste la Silloge?
Consiste nel comporre 7 racconti di 7 parole ciascuno raccolti sotto un unico tema, che va esplicitato nel titolo di un solo racconto lasciando altri vuoti.
Viene proposta solo in alcune edizione del Torneo.Posso usare espressioni "oscene" nei miei racconti?
Prima considerazione: tra i nostri lettori ci sono dei minori, guidati sul portale da maestre e professori. Dunque certi racconti non li accettiamo proprio per difendere i più fragili ed esposti. Secondo, la semplice parolaccia nulla aggiunge al valore del racconto. Ci stanno dunque espressioni forti, ma solo se coerenti alla intenzione letteraria del racconto. Se è pura esibizione, o peggio coprolalia, beh, non ci interessa. Per i più curiosi, qui abbiamo approfondito la questione.
Come posso votare i racconti?
Semplice: a Torneo concluso, consulta l’elenco dei racconti che abbiamo selezionato per essere sottoposti al voto (ovviamente non ci saranno i tuoi). Scorrilo e scegli via via i racconti che ritieni migliori. Tra tutti quelli che ti avranno convinto, vota i più meritevoli, fino a un massimo di 7 testi. A ciascuno dei 7 racconti scelti potrai attribuire da una a 7 stelle. Come ben sintetizza la nostra iscritta Tiziana Tì, «una volta selezionati i 7 racconti, si fa una classifica attribuendo a quello ritenuto migliore 7 stelle, al secondo 6 stelle, al terzo 5 e così via fino a 1». Finché non confermerai il tuo voto, potrai sempre cambiare idea, ma attenzione: una volta confermato il voto, non potrai modificarlo o attribuirlo ad altri racconti! Il racconto vincitore del torneo sarà quello che riceverà il maggior numero di stelle da parte dei partecipanti a questa sfida. La giuria del 7 parole si riserva l’ultima parola nel caso in cui venga scelto un testo che non possiede le caratteristiche proprie del racconto, ovvero sia estraneo allo spirito che motiva questo nostro portale. Per rinfrescarti le idee, ecco i criteri che seguiamo per valutare i racconti.
Letteratura per la Giustizia 2023
Alla sua terza edizione, Il concorso nazionale “Letteratura per la Giustizia” ha ospitato anche il “7 parole”. Il concorso è organizzato dal Consiglio Nazionale Forense, dalla Fondazione dell’Avvocatura Italiana e dal quotidiano, “Il Dubbio”.
Il Dubbio – Premio Letteratura per la Giustizia
Qualche racconto dal torneo "Letteratura per la Giustizia 2023"
Terzo premioIn memoria di un Avvocato
Ucciso perché corretto. "Quell'altro" col caffè.
Callegari Fausto
L'Unione Europea: un matrimonio mai celebrato.
Notari Ermes
Negoziazione assistita
Parti e avvocati negoziano lealmente accordi sostenibili.
Sala Marco Rino