7parole | alicerobertohot@gmail.com

Alice&Roberto

Iscritto da Oct 2023

Tornei6
Racconti42
Premi0
Miglior voto 6

Nostalgia

+

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Vai al torneo
Diagnosi radicale
ma quale nostalgia... È solo voglia repressa...
Basta girarsi
Nostalgia? un attimo. Mi giro e riaddormento.
Gli stessi gesti. Ma non era lei.
Ma si, lo abbiamo fatto sempre uguale...
Baciami stupido
Ma quale nostalgia.... Smettila e baciami, stupido.
Poche storie
Ad ogni potente colpo la nostalgia evaporava.
Aveva mille nostalgie ma non rimpiangeva nulla.
La Pizza

+

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Vai al torneo
La pizza del meccanico
Pizza al motore termico. Che fa, fonde?
Purista buongustaio
Il marito cannibale: "Va mangiata sul posto"
Love not war
Fatti una pizza non fare la guerra.
SIGNORE IN GIRO
-Andiamo da Gigi. -Pizza buona? -No, ma...
Piacere intimo
Godrò una pizza a forma di cuore.
Prurito intimo
Non riusciva a scartare il pepe nero.
specialità della casa
"Pizza alle 7 parole". Pochi buoni ingredienti.
Senza la “i”

+

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Vai al torneo
Esperta dama cortese
Concedeva se stessa con amore e competenza.
8
Sgomento nell' Harem
Terza notte col Sultano! Sempre la stessa.....
Non c'è scampo
Oh, dolcezza la mano arma, letale amore
3
Frasche
Era amore campestre, su una coperta vellutata.
16
C'è ancora
Dall'olocausto nucleare emerse una donna. Speranza.
15
Letteratura buon affare
Petrarca, per Laura: «Onesta pare, la prendo».
..tal Svevo
«Zeno! Coscenza non va bene!». "Quante volte..."
2
Invidia

+

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Vai al torneo
Silloge di Invidia
Si baciavano nel cantone. Ed io qui.
13
Impossibile riaver quell'età, impossibile essere loro.
Mi davano un senso di cosa perduta
eppure mai avuta; magari passata, questo si.
Sereni i due corpi, nel mondo appagato.
Ma un brutto pensiero, un ricordo amoroso
di colpo mi rende, che orrore, invidioso.
6
Just-Lit 11 – Abitare

+

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Vai al torneo
Angelica, a Tancredi
-Quante stanze ha questa casa? -Ti importa?
mono-perif., addio
Faceva l'amore pensandole il centralissimo pentavano
Amore & Panorama
La casa sul mare la fece sposare
ti guardo, sei mia
Dal piano di sopra Lei discendeva regalmente
allargarsi, finalmente
Quanto spazio, pensò appena rimase vedova. Soddisfatta....
la donna (e) immobile
Lo scelse per amore: del suo palazzo.
Sognare tutto appresso
La casetta si staccò dolcemente dal suolo
Vita di coppia

+

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Vai al torneo
Silloge Salvavita
Affilo sordamente il mio rancore immaginandolo accoltellato!
...pensando di continuo a quanto ho dato.
Qui io vivo di ricordi e umiliazione...
...e passeggiate in tre davanti a tutti.
Quando uscite tu porti anche il bambino...
...mentre con me non ti mancava niente.
Adesso ti sei messa con un nero...

Alice&Roberto

ma quale nostalgia... È solo voglia repressa...

Nostalgia? un attimo. Mi giro e riaddormento.

Gli stessi gesti. Ma non era lei.

Ma si, lo abbiamo fatto sempre uguale...

Ma quale nostalgia.... Smettila e baciami, stupido.

Ad ogni potente colpo la nostalgia evaporava.

Aveva mille nostalgie ma non rimpiangeva nulla.

Pizza al motore termico. Che fa, fonde?

Il marito cannibale: "Va mangiata sul posto"

Fatti una pizza non fare la guerra.

-Andiamo da Gigi. -Pizza buona? -No, ma...

Godrò una pizza a forma di cuore.

Non riusciva a scartare il pepe nero.

"Pizza alle 7 parole". Pochi buoni ingredienti.

Concedeva se stessa con amore e competenza.

Terza notte col Sultano! Sempre la stessa.....

Oh, dolcezza la mano arma, letale amore

Era amore campestre, su una coperta vellutata.

Dall'olocausto nucleare emerse una donna. Speranza.

Petrarca, per Laura: «Onesta pare, la prendo».

«Zeno! Coscenza non va bene!». "Quante volte..."

Si baciavano nel cantone. Ed io qui.

Impossibile riaver quell'età, impossibile essere loro.

Mi davano un senso di cosa perduta

eppure mai avuta; magari passata, questo si.

Sereni i due corpi, nel mondo appagato.

Ma un brutto pensiero, un ricordo amoroso

di colpo mi rende, che orrore, invidioso.

-Quante stanze ha questa casa? -Ti importa?

Faceva l'amore pensandole il centralissimo pentavano

La casa sul mare la fece sposare

Dal piano di sopra Lei discendeva regalmente

Quanto spazio, pensò appena rimase vedova. Soddisfatta....

Lo scelse per amore: del suo palazzo.

La casetta si staccò dolcemente dal suolo

Affilo sordamente il mio rancore immaginandolo accoltellato!

...pensando di continuo a quanto ho dato.

Qui io vivo di ricordi e umiliazione...

...e passeggiate in tre davanti a tutti.

Quando uscite tu porti anche il bambino...

...mentre con me non ti mancava niente.

Adesso ti sei messa con un nero...

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